Dopo esserci impegnati a lungo per difendere i lavoratori trasferiti in Italia da una serie di ‘ingiustizie’ e distorsioni normative – riuscendo ad ottenere nel corso del 2015 e dei due anni seguenti l’approvazione di tre provvedimenti chiave su aspetti relativi alla fruizione delle agevolazioni fiscali – per Gruppo Controesodo si apre la fase propositiva.
Quelle che seguono sono le nostre proposte per continuare ad attrarre talenti in Italia, trattenere quelli rientrati, rendere le agevolazioni più semplici e più fruibili, e sfruttare la leva fiscale – a costo zero – per rendere il Paese competitivo nell’attrarre nuove imprese e capitale umano di qualità.
Sono proposte mirate, messe a punto anche grazie alle segnalazioni e ai suggerimenti ricevuti in questi mesi dalla nostra community, e per questo crediamo abbiano un valore enorme. Stiamo lavorando sulla loro traduzione in testi normativi e speriamo di poterci confrontare presto con degli interlocutori istituzionali “ricettivi”.
SEMPLIFICAZIONE – FRUIBILITÁ – ACCESSIBILITÁ
- Eliminazione del vincolo d’iscrizione AIRE
- Fruizione del beneficio senza utilizzo del sostituto d’imposta
MAGGIORE EFFICACIA NELL’ATTRARRE CAPITALE UMANO E NEL TRATTENERE QUELLO RIENTRATO
- Prolungamento dell’agevolazione, in misura ridotta, soggetto ad acquisto abitazione o creazione nucleo familiare con figli
- Potenziamento dell’agevolazione tramite il ripristino del livello precedente (70%)
- Ripristino dell’agevolazione per il reddito d’impresa creata da impatriati
POTENZIAMENTO DELLO “SPORTELLO CONTROESODO”
- Creazione di un sito anche in lingua inglese
- Attività di promozione dell’agevolazione sui media/social network domestici e internazionali